CIRCOLARI E NEWS

Proroga al 15 settembre 2021

Circolare luglio 2021 – PROROGA PAGAMENTI PER SOGGETTI STUDI DI SETTORE (ISA) E PARTITA IVA AL 15 SETTEMBRE 2021

Il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge di conversione del D.L. 73/2021 . Tra le novità più attese va sicuramente citata la proroga dei versamenti prevista per i soggetti Isa.

Potranno essere dunque pagate entro il prossimo 15.09.2021, senza alcuna maggiorazione, l’Irpef e le addizionali comunali e regionali; l’Ires; l’Irap; l’imposta sostitutiva prevista per i minimi e i forfettari; l’imposta sostitutiva per la rivalutazione dei beni d’impresa; la cedolare secca; Ivie e Ivafe; saldo Iva 2020 maggiorato dell’1,6% (ovvero dello 0,4% per ogni mese o frazione di mese dal 16.03.2021 al 30.06.2021); il diritto annuale delle Camere di Commercio; saldo e primo acconto dei contributi Inps artigiani, commercianti e gestione separata (si ricorda, tuttavia, che, con il messaggio Inps n. 2418 del 25.06.2021 sono stati sospesi i termini per il versamento del primo acconto 2021 dei contributi Inps dovuti da artigiani, commercianti e soggetti iscritti alla gestione separata interessati dall’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali).

Si evidenzia che il 15 settembre è termine finale, non vi è proroga al 15 ottobre 2021 con la maggiorazione.

Non trova invece applicazione il maggior termine del 15.09.2021 ai fini del versamento dell’imposta sostitutiva per la rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni. Sul punto giova evidenziare che la legge di conversione ha previsto, all’articolo 13, comma 4-bis, una riapertura dei termini (fino al 15.11.2021) per la redazione e l’asseveramento della perizia di stima e per il versamento dell’imposta sostitutiva.

Di seguito si richiamano, in un prospetto di sintesi, le altre novità introdotte.

Nuove scadenze per rottamazione ter e saldo e stralcio

È prevista una modifica ai termini di versamento, che, in forza del nuovo articolo 1-sexies, sono così individuati:
a) entro il 31 luglio 2021 (ovvero il 2 agosto, cadendo il 31 luglio di sabato), relativamente alle rate in scadenza il 28 febbraio 2020 e il 31 marzo 2020;
b) entro il 31 agosto 2021, relativamente alla rata in scadenza il 31 maggio 2020;
c) entro il 30 settembre 2021, relativamente alla rata in scadenza il 31 luglio 2020;
d) entro il 31 ottobre 2021, relativamente alla rata in scadenza il 30 novembre 2020;
e) entro il 30 novembre 2021, relativamente alle rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio 2021.

   

Esenzione Imu per i locatori con blocco degli sfratti

Alle persone fisiche che possiedono un immobile concesso in locazione a uso abitativo, che abbiano ottenuto in proprio favore l’e­missione di una convalida di sfratto per morosità, la cui esecuzione è stata sospesa in forza delle disposizioni anti-Covid, è ricono­sciuta l’esenzione Imu per l’anno 2021.

Sospensione del programma “cashback” e credito d’imposta POS

Trovano accoglimento, nell’ambito del provvedimento in esame, le previsioni del D.L. 99/2021 con le quali era stato sospeso il cashback ed erano stati potenziati i crediti d’imposta per l’utilizzo e l’acquisto dei Pos.
Tra l’altro, nel periodo tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022 viene portato al 100% delle commissioni, il credito d’imposta per gli esercenti che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi nei confronti dei consumatori finali, e che adottano strumenti di pagamento elettronico collegati agli strumenti di cui all’articolo 2, comma 3, D.Lgs. 127/2015 (ovvero i registratori telematici che consentono la trasmissione telematica dei corrispettivi), ovvero strumenti di pagamento evoluto di cui al comma 5-bis del citato articolo.
Per approfondimenti si rinvia al contributo “Nuovi crediti d’imposta per l’utilizzo e l’acquisto di Pos

   

Contributi per i settori del wedding, dell’intrattenimento e dell’HORECA (Hotellerie – Restaurant – Catering)

È prevista l’erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese operanti nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’Hotellerie – Restaurant – Catering.
La definizione dei criteri e delle modalità di applicazione della nuova disposizione è lasciata ad un apposito decreto del Mef, da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione.

Credito d’imposta locazioni esteso alle attività di commercio al dettaglio con ricavi superiori a 15 milioni

Il credito d’imposta locazioni spetta anche alle imprese esercenti attività di commercio al dettaglio con ricavi superiori a 15 milioni di euro nel secondo periodo d’imposta antecedente a quello di entrata in vigore del decreto, in relazione ai canoni versati con riferimento a ciascuno dei mesi da gennaio 2021 a maggio 2021, a condizione che l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo compreso tra il 1° aprile 2020 e il 31 marzo 2021 sia inferiore almeno del 30% rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo compreso tra il 1° aprile 2019 e il 31 marzo 2020. Il credito d’imposta spetta, anche in assenza di calo del fatturato, ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019.
A queste imprese il credito d’imposta spetta nelle misure del 40% (contratti di locazione, leasing, concessione di immobili a uso non abitativo) e del 20% (contratti di affitto d’azienda o contratti di servizi a prestazioni complesse).

Credito d’imposta sanificazione per i b&b

Tra i potenziali beneficiari del credito d’imposta sanificazioni riproposto dal Decreto Sostegni-bis rientrano anche i B&B non muniti di codice identificativo regionale, ma che autocertificano lo svolgimento dell’attività ricettiva.